Pensioni più alte a luglio, ma non per tutti: solo loro avranno la bella sorpresa

Per la gioia di molti italiani, a luglio sono previste pensioni più alte. Una gioia che però non sarà per tutti: ecco chi avrà l’assegno aumentato.

Indubbiamente, il mese di luglio rappresenta un momento molto importante e particolarmente atteso per tantissimi pensionati italiani. Infatti, come in molti sapranno, in corrispondenza della mensilità di metà anno, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) provvede a liquidare automaticamente una somma aggiuntiva di denaro.

donna e uomo guardano un foglio
Pensioni più alte a luglio, ma non per tutti: solo loro avranno la bella sorpresa – jsk.it

Stiamo parlando della quattordicesima pensione, che non è altro che un importo extra previsto per legge, che ha come obiettivo quello di offrire un sostegno economico ai pensionati che hanno redditi medio-bassi, tenendo anche in considerazione il periodo contributivo maturato e l’età anagrafica. La quattordicesima è stata introdotta per la prima volta dalla legge n.127 del 3 agosto 2007, ma negli anni ha subito diverse modifiche rilevanti.

Nel 2026, con la legge n.232, è stata ampliata la platea dei beneficiari ed sono stati anche aggiornati gli importi da erogare della somma supplementare della pensione. Quello che però non è mai cambiato è l’ente incaricato della gestione e del pagamento dell’indennità, che continua ad essere l’INPS.

Pensioni di luglio 2025: a chi spetta la quattordicesima e importi

I destinatari della quattordicesima pensione sono coloro che posseggono uno o più trattamenti previdenziali che rientrano nel sistema dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), ma anche nelle gestioni sostitutive, esclusive o esonerative amministrate da enti pubblici di previdenza obbligatoria. Per beneficiare dell’incentivo, è necessario avere almeno 64 anni di età ed essere titolari di un reddito annuo che sia inferiore al doppio dell’importo minimo previsto dal Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti.

scritta e banconote e monete di euro
Pensioni di luglio 2025: a chi spetta la quattordicesima e importi – jsk.it

La soglia reddituale, infatti, rappresenta un requisito fondamentale, ma il legislatore ha previsto anche una clausola di salvaguardia per tutelare le persone che superano di poco il limite, in quanto l’importo viene ridotto proporzionalmente fin quando si raggiunge la soglia minima permessa. La somma della quattordicesima, però, dipende in base a due fattori principali che devono essere presi in considerazione:

  • gli anni di contribuzione maturati;
  • il reddito complessivo individuale.

Coloro che rientrano nel beneficio possono ricevere un importo compreso tra 336 euro e 655 euro. Una somma che non è uniforme per tutti, ma viene stabilita in base a degli scaglioni che tengono in considerazione la storia contributiva e le condizioni economiche del pensionato. È un meccanismo di calcolo che garantisce in questo modo una equità maggiore nell’erogazione della quattordicesima, premiando coloro che hanno versato i contributi per un periodo più lungo.

Come abbiamo già anticipato, la somma della quattordicesima viene accreditata insieme alla rata di luglio, che è sempre disponibile dal primo giorno del mese, salvo casi eccezionali come giorni festivi. Coloro che ricevano tale somma, potranno ritirare l’assegno presso gli uffici postali già con l’accredito sul conto, quindi non dovranno fare alcuna richiesta aggiuntiva perché è automatica.

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