Pulire le fughe delle mattonelle è sicuramente uno dei crucci di molte persone, ma c’è un procedimento che tanti fanno che rischia di creare solo danni.
Oggi vi spieghiamo da vicino quelle che sono le metodologie più adatte per andare a sistemare questo scocciante problema.
Le fughe delle mattonelle sono molto spesso sporche e non per colpa nostra, sono quegli spazi tra una mattonella e l’altra dove lo sporco si va ad annidare ed è difficile da togliere. Non basta ovviamente lavare il pavimento con un mocio e del detersivo oltre che l’acqua, serve maggiore attenzione e dei trucchetti del mestiere.
C’è però un trucco che circola sulla rete che è davvero molto pericoloso e che rischia di pregiudicare tutto il nostro lavoro. Oggi vogliamo illustrarvi questo tipo di procedimento che davvero potrebbe portarci a dover rifare addirittura il pavimento. Andiamo a scoprire tutto più da vicino, consapevoli che anche in questo campo non si possono fare dei miracoli.
Se vi troverete di fronte a questo suggerimento fate molta attenzione e cercate di scegliere un altro rimedio, provando a risolvere il problema senza fretta e con magari maggiore raziocinio. Proviamo dunque a spiegarvelo da vicino con una gestione intelligente dei prodotti.
Se avete anche voi il problema delle fughe delle mattonelle avrete cercato rimedi fai-da-te su internet e vi sarete accorti che uno dei consigli che va per la maggiore è quello legato alla candeggina.
Spesso viene specificato di lasciare agire la candeggina sulle mattonelle per veder andare via il nero delle fughe. Sicuramente questo si potrebbe rivelare risolutivo per le fughe, ma ci sono anche delle cose che rischiano di rivelarsi un clamoroso autogol.
La candeggina ha un forte potere corrosivo e rischia di andare a intaccare la laccatura sulle mattonelle stesse. Rischiamo dunque di dover cambiare le mattonelle che perdono il colore e rischiano di creare una spesa economica ben superiore.
Ci sono tanti altri rimedi dunque che si possono ritenere più facili e giusti da applicare come il bicarbonato di sodio miscelato col limone oppure l’aceto di vino bianco. Due elementi che hanno comunque potere corrosivo ma in maniera differente e non di certo in grado di andare a toccare lo smalto delle mattonelle stesse. Una possibilità intrigante che ci permetterà di avere casa pulita senza andare a commettere degli errori che potrebbero portare il tutto a una situazione di non ritorno.
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