Mozzarella pericolosa? Arriva l’allerta alimentare in Italia che ci indica un rischio, il Ministero della Salute interviene in prima persona con un richiamo alimentare.
Specificati marchio e tutto il resto sul sito dell’organo, andiamo a scoprire di cosa si tratta e di quelle che sono le cose che dobbiamo fare.
Cosa c’è meglio di un po’ di mozzarella a pranzo con questo caldo che sta avvolgendo l’Italia? Si tratta sicuramente di un prodotto fresco e leggero che si mangia con gusto e che spesso va a rappresentare la colonna portante dei nostri pasti. Oggi però dobbiamo fare attenzione perché arriva un’allerta che non si può ignorare.
Ricordiamo che questi tipi di annunci non devono portarci assolutamente a svalutare l’operato di un’azienda seria come quella di cui vi stiamo per parlare. Anzi questi richiami dimostrano proprio la serietà delle aziende che lavorano costantemente per garantire la qualità dei loro prodotti anche dopo l’uscita dalla fabbrica di produzione.
Vi illustreremo ogni minimo dettaglio con tutte le possibilità informazioni su come comportarvi a partire dal numero del lotto fino ad arrivare alla scadenza e alla fabbrica dove questo viene prodotto. Il tutto sarà accompagnato da una foto direttamente del richiamo del Ministero.
Mozzarella richiamata, ecco qual è il problema
La mozzarella Cilento S.p.A è stata richiamata dalla vendita, come ci mostra un documento ufficiale sul sito del Ministero della Salute. Nel dettaglio si parla del lotto di produzione L160 con marchio di identificazione dello stabilimento IT 15 332 CE. Il taglio del prodotto è quello della confezione da 125 g di mozzarella di bufala campana DOP.
Ma qual è il motivo del richiamo? Si tratta di un errore sull’etichetta della data di scadenza, sulla confezione è riportato 09/07/26, ovviamente però è stato sbagliato l’anno perché questa scade sì il 9 luglio ma di quest’anno e non del prossimo. Un particolare ovviamente facile da leggere visto che è impossibile trovare una mozzarella con una scadenza a oltre un anno dalla produzione.
Si consiglia di non consumare il prodotto dopo la data di scadenza, specificando però che il prodotto è sicuro fino al 9 luglio 2025. Il prodotto potrà essere portato direttamente al negozio dove è stata acquistata per essere completamente risarciti oppure per avere in cambio un prodotto dal pari valore.
L’azienda mette a disposizione della clientela anche la sua mail (quality@cilentospa.it) alla quale poter chiedere tutti i chiarimenti del caso.
