Può capitare al mare o in campagna di ricevere un morso di vespa, come comportarsi in questi casi? Ricordati di questa guida e salvala sul cellulare!
I momenti trascorsi all’aria aperta sono quelli più belli in fondo, specialmente quando stiamo insieme alla famiglia, al partner e ovviamente senza dimenticarsi degli amici. L’estate tra l’altro è il momento perfetto per andare al mare o in campagna, in base ai propri gusti e interessi. Purtroppo però stare all’aria aperta significa anche dover accettare la presenza di insetti di varia natura, alcuni del tutto innocui, altri invece un po’ più pericolosi.

Partendo sempre dal presupposto che le api ‘mordano‘ solo ed esclusivamente quando si sentono fortemente minacciate, purtroppo il discorso è diverso per le vespe. Questi insetti infatti sono per natura molto più aggressivi, possono pungere più volte la vittima nel giro di pochi secondi e rispetto alle api il loro pungiglione non rimane ancorato alla pelle, questo quindi permette loro di poter riattaccare.
Cosa fare nel caso in cui si riceva un morso di vespa sia in campagna sia al mare? Fondamentale saperlo perché può salvarti la vita.
Morso di vespa, cosa fare e cosa non fare per non compromettere la situazione
Avendo chiarito che le vespe non rilascino il loro pungiglione all’interno della pelle(e quindi con necessità medica di rimozione), possiamo ‘tranquillizzarci‘: il morso di vespa in soggetti non predisposti solitamente non sfocia in nulla di eccessivamente preoccupante se non legata alla zona locale del morso. Di norma si crea un pomfo nel luogo di penetrazione del pungiglione, la zona circostante è dolorante per via del veleno iniettato e dopo qualche ora si può avvertire un forte prurito.

Il discorso cambia invece se si è soggetti allergici o predisposti senza saperlo: in tal caso oltre alla zona locale colpita, se si nota un rigonfiamento della lingua, della gola con annesse difficoltà a deglutire e soprattutto respirare bisogna recarsi immediatamente al primo Pronto Soccorso della zona disponibile o eventualmente chiamare subito il 118. Tuttavia può tornare utile recarsi al PS anche nel caso in cui il morso non presenti eccessivi effetti collaterali. Cosa possiamo invece fare noi subito dopo un morso di vespa?
Come agire dopo un morso di vespa
Sicuramente bisogna rimanere calmi e se la vespa risulti aggressiva nei nostri confronti bisogna allontanarsi il più possibile dalla zona, evitando movimenti con le mani per non infastidirla ancora di più trovando un luogo sicuro. Successivamente bisogna lavare la zona con acqua e sapone neutro laddove possibile o comunque disinfettarla picchiettando un disinfettante sulla zona della puntura insieme a quella circostante.

Durante le prime fasi del morso la pelle potrebbe arrossarsi, gonfiarsi e bruciare parecchio, in questo caso torna utile sciacquare la pelle colpita con abbondante acqua fresca per lenire gonfiore e bruciore, ma se ne hai possibilità poggia un cubetto di ghiaccio protetto con un fazzoletto di tela. Evita assolutamente qualsiasi farmaco, tantomeno pomate cortisoniche a meno che il tuo medico di base non te le abbia prescritte. Infine può tornare utile come rimedio naturale immediato l’applicazione di gel di Aloe Vera, a base di Calendula o uno dei prodotti in stick per le punture di vespe reperibili in farmacia.