INPS, avviso a 360mila famiglie: corsa alle domande per non perdere il beneficio

Nelle ultime ore, l’INPS sta avvisando 360mila famiglie sul come fare a non perdere il beneficio. Prevista la corsa alle domande: ecco le novità.

Proprio come accaduto negli anni precedenti, anche il 2025 ha visto moltissimi nuclei familiari ricevere incentivi o agevolazioni offerti dallo Stato che hanno come finalità quella di sostenere le famiglie più in difficoltà in diversi settori dal punto di vista economico. Si tratta di strumenti fondamentali per risollevare alcuni redditi.

ufficio con logo INPS
Inps, avviso a 360mila famiglie: corsa alle domande per non perdere il beneficio (Ansa) – jsk.it

Gli aggiornamenti e le novità, generalmente, arrivano direttamente dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, che avvisa i percettori su cosa sapere per evitare di rimanere senza beneficio. È il caso proprio dell’Assegno di inclusione (ADI), conosciuto dalla maggior parte degli italiani per essere la misura che è andata a sostituire il Reddito di Cittadinanza, che nei prossimi giorni ci saranno alcuni aggiornamenti.

I percettori dell’ADI sono tutte le famiglie che riversano in una situazione economica di particolare difficoltà e fragilità. Viene quindi garantito a questi nuclei familiari un bonus economico dove è presente un soggetto minore, oppure una persona over 60 o un soggetto con disabilità o seguito da servizi socio-sanitari del territorio. L’INPS ha aggiornato 360mila famiglie attraverso un sms, spiegando loro cosa fare per evitare di perdere il beneficio.

INPS, avviso sull’Assegno di Inclusione: le famiglie sono state avvertite

L’Assegno di Inclusione è stato erogato a partire da gennaio 2024 ed è rivolto a coloro che rispettano i requisiti di cittadinanza ed economici (ISEE non deve essere superiore ai 10.140 euro, ad esempio). L’aiuto ha una durata di 18 mesi complessivi, per questo luglio 2025 è un mese importante, perché in molti non avranno più il bonus.

banconote di euro in mano
INPS, avviso sull’Assegno di Inclusione: le famiglie sono state avvertite – jsk.it

Proprio a loro, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale sta inviando degli sms importanti. Il messaggio in questione recita: “Hai percepito le 18 mensilità di Adi. Per riprendere a ricevere la prestazione potrai presentare una nuova domanda dal prossimo mese”, sicuramente una bella notizia per tutti i percettori che così avranno la possibilità di continuare a ricevere l’incentivo senza perderlo, tuttavia ci sono alcune scadenze da conoscere.

A dare maggiori informazioni è stato Rocco Lauria, direttore centrale Inclusione dell’Istituto, che è stato presente nella trasmissione di Rai1, Uno Mattina. Il direttore ha sottolineato che la normativa che regola la misura prevede appunto che la prestazione abbia una durata di 18 mesi, alla fine di questa data i beneficiari non riceveranno più la somma spettante. Nonostante ciò, è possibile presentare una nuova richiesta dopo la sospensione di un mese.

Questo vuol dire che il beneficiario non riceverà l’incentivo solo per il mese di luglio, mentre, se ripresenta la domanda e questa viene accolta, potrà continuare a beneficiare della misura da agosto 2025. In tals senso, è bene indicare che le nuove domande potranno essere inoltrate da martedì 1 luglio attraverso il portale INPS con accesso Spid, Cie o Cns. In alternativa, ci si può recare fisicamente ai patronati o al Caf della zona di riferimento.

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