Bonifici, in arrivo grandi stravolgimenti: non sarà più come prima

Bisogna attendersi alcuni importanti cambiamenti in merito ai bonifici per chi effettua dei pagamenti. Le nuove regole modificano tutto: ecco cosa sapere.

Le procedure per effettuare i bonifici potrebbero subire delle modifiche. Negli ultimi anni, sono sempre più numerose le autorità che hanno deciso di intensificare i loro sforzi per rendere i trasferimenti di denaro più sicuri e trasparenti. Tanto che il  GAFI (Gruppo d’azione finanziaria internazionale) ha approvato nuove regole che modificano significativamente il modo in cui vengono realizzate e gestite le transazioni.

Proprio di recente è stata aggiornata la Raccomandazione 16, nota pubblicamente anche come Travel Rule, la quale prevede degli standard più stringenti riguardo l‘identificazione e la trasmissione delle informazioni di chi invia soldi. Una novità che non riguarda solo gli utenti ma coinvolge anche gli istituti bancari.

Le nuove regole hanno come obiettivo quello di colmare le lacune che in passato hanno permesso agli utenti coinvolti in riciclaggio, frodi o finanziamento del terrorismo di sfruttare le lacune del sistema. Un cambiamento davvero molto importante, sia per quanto riguarda i trasferimenti nazionali in euro che stranieri in dollari, ma anche quelli digitali in criptovalute.

Nuove regole sui bonifici: ecco cosa cambia e quando entreranno in vigore le modifiche

Le regole internazionali per i trasferimenti di denaro cambieranno in modo sostanziale. Per chi effettua un bonifico sarà obbligatorio fornire informazioni più dettagliate e complete mentre effettua l’operazione, soprattutto quando il trasferimento ha una natura internazionale o super una somma. Il nuovo standard richiede che i trasferimenti di oltre 1.000 euro o dollari, se transfrontalieri o peer-to-peer, dovranno avere con sé dati verificabili e completi.

L’istituto bancario dovrà raccogliere e trasmettere: nome e cognome del mittente, indirizzo di residenza completo, data di nascita, nome del beneficiario e coordinate bancarie del beneficiario. Si tratta di informazioni che dovranno essere fornite con estrema esattezza, dove la banca dovrà verificare la correttezza, altrimenti il pagamento sarà respinto o sospeso. Saranno anche incoraggiate le tecnologie antifrode, così da prevenire non solo errori ma anche le truffe.

In sostanza, nella vita quotidiana bisognerà prendersi un po’ più di tempo per procedere con le operazioni, perché appunto non basterà inserire solo Iban e causale, ma saranno richiesti tutti i dati, almeno per quanto concerne i bonifici internazionali sopra i 1.000 euro. Le banche potrebbero pensare di introdurre dei sistemai di verifiche automatiche. In questo modo ci sarà una maggiore protezione per gli utenti, anche se dovranno fare un piccolo sforzo in più.

Detto ciò, bisogna aggiungere che le modifiche alla Travel Rule approvate pochi giorni fa dalla Gafi non saranno immediate, questo perché diventeranno operative entro la fine del 2030. Questo vuol dire che le autorità nazionali e gli operatori del settore avranno tutto il tempo per adeguarsi alle nuove regole. Anche se alcune banche potrebbero decidere di anticipare le procedure.